Secondo l’Organizzazione Mondiale Della Sanità (OMS), i parassiti del corpo umano causano la maggior parte delle malattie mortali. Si va dalle epatiti alle ulcere gastriche fino ai tumori.

Fino a un paio di anni fa, la comunità scientifica riteneva che al massimo i parassiti potessero indebolire il sistema immunitario; non si pensava che fossero la principale causa di malattie. Attualmente si pensa che la stragrande maggioranza delle “morti per cause naturali” sono il risultato diretto dell’attività dei parassiti all’interno del corpo.

Che cosa è precisamente un parassita?

Il Parassita è un organismo abile nel vivere nel corpo di un altro organismo, nutrendosi della sua energia, delle sue cellule e del cibo da esso assunto.

Di solito, quando si parla di parassiti, si fa riferimento solo a quelli intestinali (es. tenie, ossiuri, ascaridi, anchilostomasi, shistosomi) che, come sappiamo, possono distruggere l’intestino facendolo marcire e portarlo alla morte; oltre a quelli intestinali ci sono migliaia di altri parassiti letali che vivono in diversi organi: Cervello (Cysticercus, Echinococcus cerebrali, Prioni, etc..), Cuore (Filariosi), Fegato, Polmoni, Sangue, Stomaco.

Es: l’infestazione del Cervello causa nevrosi, rapido affaticamento, ansia ingiustificata e repentini sbalzi di umore.

Es.: il Cuore Umano viene infestato dalla filariosi, causa principale di diverse malattie cardiache ed arresto cardiaco.

Il problema è che molti parassiti agiscono in modo subdolo, divorando e avvelenando il corpo dall’interno con le loro tossine (materia fecale) e non sono facilmente identificabili; il metodo più comune per scoprire i parassiti è analizzare le feci, anche se questo metodo non è affidabile al 100%. Infatti i parassiti sono fermamente allacciati alla mucosa nelle varie parti del tratto digestivo, e pertanto la loro presenza nel corpo può essere verificata solo nel momento preciso in cui depositano le uova e noi analizziamo le feci.

Quando vengono identificati è già tardi per porvi rimedio, poiché si sono riprodotti a dismisura, provocando situazioni molto gravi (es. morti improvvise). Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli.

Essi determinano:

– Esaurimento di Nutrienti Essenziali (Vitamine, Minerali);

– Abbassamento delle Difese Immunitarie;

– Infiammazione di Organi Vitali (Fegato, Cistifellea, Pancreas, Intestino, Polmoni, Cuore, Cervello);

– Scompensi Ormonali;

– Invecchiamento precoce;

In particolare, negli uomini determinano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite, sabbia e calcoli renali.

Nelle donne: dolore e infiammazione delle ovaie, formazione di fibromi, miomi, mastopatia fibro-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori.

Perché si sviluppano?

 

– Per Cattiva Digestione e Ristagno di Feci;

– Per Abuso di Fumo, Alcool, Farmaci, Additivi alimentari;

– Per consumo di Cibo Industrializzato;

– Per eccessivo consumo di Carne Animale e basso consumo di fibre;

– Per Squilibrio Batterico (Disbiosi);

 

Come possiamo accorgerci che siamo invasi da parassiti?

Una persona infetta, spesso, non presenta alcuna malattia; per poterli rilevare occorre fare attenzione ai seguenti segnali:

STANCHEZZA CRONICA (ci si sente stanchi senza far niente);

– ALITO CATTIVO;

– FECI MALEODORANTI E GAS INTESTINALI (soprattutto dopo aver mangiato verdure);

– OCCHI GONFI, CERCHI E BORSE SCURE SOTTO GLI OCCHI, PUPILLE DILATATE, VISTA OFFUSCATA;

– ANSIA, INSONNIA, NERVOSISMO, SBALZI D’UMORE;

– TERRORE o INCUBI NOTTURNI NEI BAMBINI;

– DISTURBI DELL’APPETITO (mancanza o eccesso di appetito);

– PESO IN ECCESSO (soprattutto addome gonfio) o MAGREZZA ECCESSIVA (malgrado un appetito vorace);

– PRESENZA DI CANDIDOSI, MUGHETTO;

– Allergie (eruzioni cutanee, naso che cola, lacrimazione);

– Arrossamenti cutanei e Brufoli

– Frequenti sintomi influenzali (febbre, raffreddori, mal di gola, naso chiuso);

– Frequenti mal di testa;

– Prurito Anale, Occhi, Punta del Naso;

– Disturbi Intestinali (Stitichezza o Diarrea);

– Dolori articolari e muscolari;

Per quanto riguarda i farmaci chimici a disposizione per liberarsi dei parassiti, questi sono veramente pochi ed altamente tossici.

Per quanto riguarda i rimedi naturali, molte piante sono in grado di distruggere ed eliminare i parassiti indipendentemente dall’area colpita, ma questo non basta ad eradicare il problema; occorre un programma di trattamento integrato che vada a:

– distruggere ed eliminare i parassiti;

– ripristinare la normale flora intestinale;

– aumentare le difese immunitarie dell’organismo;

– migliorare lo stile di vita;